Raphaël ROYER
- Chiropratico, laureato all’American Chiropractic Neurology Board (DACNB)
- Membro dell’AFC (Associazione Francese di Chiropratica)
- Membro dell’IAFN (Associazione Internazionale di Neurologia Funzionale e Riabilitazione)
- Membro fondatore e docente presso l’AFENF (Associazione Franco-Europea di Neurologia Funzionale)
Dopo aver sostenuto la sua tesi di laurea in Chiropratica nel 2003, si è diplomato presso l’IFEC (Instituto Franco-Europeo di Chiropratica) nel 2004 e presso l’ECU (European Chiropractic Union). È membro dell’Associazione Francese di Chiropratica.
Appassionato del corpo umano, di fisiologia e di neuroscienze, Raphaël ROYER ha seguito per sei anni i corsi di Post-Doc del Carrick Institut a Londra e Amsterdam, nonché negli Stati Uniti. Continua a praticare regolarmente e a progredire nella comprensione di questa materia.
È stato insignito Diplomate of American Chiropractic Neurology Board (DACNB) nel 2010, e nello stesso anno è stato certificato nella tecnica Cox Flexion-distraction Chiropractic Care alla NUHS (National University of Health Sciences Campus/ Lombard Chicago IL).
Membro fondatore e docente presso l'AFENF (Associazione Franco-Europea di Neurologia Funzionale) nel 2011, Associazione destinata a insegnare ai chiropratici le basi della Neurologia Funzionale e le sue applicazioni.
È anche Membro dell’International Association of Functional Neurology & Rehabilitation (IAFNR).
Fin dall'inizio della sua formazione in neurologia funzionale si interessa ai casi complessi (distonia, tremore, sindrome di Asperger, disturbi dell’equilibrio…)
Assistente
- Accoglienza/Amministrazione/Test dello stato clinico
- Supporto per i pazienti durante le stimolazioni
Ciara MARTIN: è entrata a far parte del Centro nel maggio 2017 come Assistente.
Ciara vi darà il benvenuto e svolgerà in particolare le funzioni amministrative, ma anche alcuni test e stimolazioni durante la valutazione. Fanny farà del suo meglio per accompagnarvi durante le sessioni.
Entrambi vi daranno il benvenuto presso il Centro di Riabilitazione Neuro-funzionale e per telefono dal martedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00, nonché via e-mail.
Con la loro esperienza nell'educazione infantile, forniscono l'interfaccia tra i pazienti ed i professionisti del Centro. Vi informano anche sul funzionamento del Centro CRNF Brain-Moove, sul corso delle cure, sui prezzi...
Ricercano con i pazienti una soluzione adatta per proporre appuntamenti che soddisfino i loro obblighi nel rispetto dell'etica del Centro.
Si prendono cura dei pazienti per la realizzazione di sessioni di stimolazione, nell'ambito del protocollo di cura raccomandato dal Sig. Royer, prestando particolare attenzione al benessere dei pazienti, alla loro affaticabilità, nonché alla comprensione delle istruzioni per il corretto svolgimento delle cure.
Assicurano la trasmissione di informazioni a seguito delle sessioni e delle discussioni con i pazienti.
2002: Mentre sta terminando gli studi in chiropratica, due dei suoi maestri (Charles Nelson e Denis Alemi) gli parlano di una nuova specialità negli Stati Uniti: la « Neurologia Funzionale ». Questa è considerata la più difficile e la più complessa nella professione. Ma l'entusiasmo degli insegnanti circa i progressi che ha potuto portare nelle loro pratiche quotidiane e la comprensione dei pazienti, lo induce a partecipare.
Dal 2002, e in modo più regolare tra il 2004 e il 2010, ha effettuato questa formazione post-dottorato al Carrick Institute, prima a Amsterdam, poi a Londra, e infine a Atlanta (Life University).
Nel 2011, a Phoenix, durante un congresso dell’IAFNR (Associazione Internazionale di Neurologia Funzionale e Riabilitazione), il Prof. Frederic Carrick descrive le sue esperienze con il GyroStim, ed i suoi risultati in molti pazienti che hanno avuto commozioni cerebrali.
Il GyroStim nasce dell’amore di un padre, Kevin Maher, per la sua figlia affetta da paralisi cerebrale infantile dall'età di 3 mesi.
Dopo aver ascoltato i loro medici consigliargli di spostare la loro figlia nello spazio per stimolare il suo sistema vestibolare, più volte al giorno e intensamente, Kevin Maher inizia a pensare a un dispositivo che potrebbe permettere questo ma in un modo rassicurante: il prototipo del GyroStim è nato!! La ragazza Maher fa poi enormi progressi.
Un paziente del Prof. F. Carrick, e non il meno importante, è stato il giocatore n°1 mondiale di Hockey. Lo spettacolare recupero di questo giocatore fa parlare di sé oltre Atlantico. Purtroppo, la notizia passa completamente inosservata nella vecchia Europa.
Raphaël ROYER decide di andare a formarsi in due centri.
I risultati ottenuti sono più che singolari, e vanno oltre le aspettative iniziali. Sono pienamente in linea con i risultati della clinica di neurologia funzionale di Atlanta.
Uno dei suoi amici, il dottor Dominique Chomard, fisiatra, gli narra queste scene di gioia quando prende, con la sua associazione di nautica, persone disabili in barca. Il rollio e il beccheggio portano a loro piacevoli sensazioni.
I movimenti indotti dal dispositivo gyroscopico "GyroStim" consentono movimenti di beccheggio e di rotolamento molto più intensi e più importanti che i movimenti di una barca a vela. Sono sopratutto più mirati. E i risultati al livello del funzionamento cerebrale sollevano interrogativi nel chiropratico che è: associare una forma di stimolazione vestibolare a un lavoro neuro-motorio è un nuovo approccio terapeutico.
D'altra parte, un'altra area gli si apre il giorno in cui incontra due fisioterapisti specializzati in neuro-pediatria: Hugues Lagache & Anne Deleruelle. Le loro esperienze sono basate sul lavoro di un neuro-pediatra ceco: Vaclàv Vojta.
Questo lavoro di riabilitazione neuro-pediatrico consente essenzialmente di :
- Stabilizzare casi complessi di mancanza di coordinazione muscolare, in particolare nel contesto di paralisi cerebrale
- Promuovere l'acquisizione di modelli posturali necessari per i movimenti complessi della vita quotidiana.
- Accompagnare i bambini con disabilità multiple e i loro genitori a comprendere le posizioni necessarie e le ripercussioni sullo sviluppo.
Questo apprendimento per acquisire movimenti più complessi e coordinati può essere applicato ad adulti e neonati nonché a bambini con disabilità multiple.
Stimolare attivamente un muscolo ma anche e soprattutto uno schema posturo-motorio è molto interessante e complementare a vari approcci attuali.