Questionario di prima visita
In via preliminare, si deve compilare un questionario (il link vi sarà inviato via e-mail), che sarà trasmesso al centro di riabilitazione in neurologia funzionale (CRNF) una quindicina di giorni prima della prima visita. Ciò consente di determinare gli antecedenti (personali e familiari) ma anche i deficit ed eventuali controindicazioni. Questi deficit possono essere conoscitivi, comportamentali, motori, digestivi, ecc.
Dopo aver preso conoscenza di tutte le informazioni richieste, compreso lo storico della vostra salute, ci incontreremo per la prima volta. Questo primo contatto ci permetterà di determinare se un'indagine più avanzata, e se una valutazione & test sono necessari, e di precisare questi cosiddetti test. Risponderemo alle varie domande che potrebbero persistere.
Questo primo appuntamento è di circa 30 minuti.
Nel corso dell’incontro, i nostri operatori risponderanno alle vostre domande e dubbi. Dopo aver compilato i dati, essi saranno in grado di spiegare l'approccio terapeutico appropriato.
Questionario di pre-visita da compilare e restituire almeno 15 giorni prima della prima visita e del referto.
Valutazione globale
Dopo l’appuntamento di 1^ visita, e con il vostro accordo, ci sarà una valutazione globale di 1 ora e 45 minuti:
- Questionario usuale d’esame clinico
- Esame dei segni vitali
- Recensione di segni autonomici
- Esame fisico
- Esame neuro-motorio e neurosensoriale completo
- Misura oculo-motoria utilizzando un VNG (videonistagmografo)
- Posturografia
- Test di attenzione
Un protocollo di trattamento INDIVIDUALIZZATO vi sarà pertanto proposto. È probabile che sia modificato secondo la vostra evoluzione.
Protocollo e processo di cura
Il Programma di trattamento consiste in una serie di stimolazioni:
- fisiche attive o passive, semplici o complesse;
- sensoriali specifiche.
Al di là di queste stimolazioni, il programma include anche un approccio strutturale (mobilitazione biomeccanica, chiropratica, metodo di riabilitazione Vojta…) che tiene conto dei cambiamenti nel sistema autonomo e nel cervello (videonistagmografia), nutrizionale e micro-nutrizionale e attenzionale che costituisce parte integrante del problema in questi individui.
A causa della velocità di sviluppo del bambino, più una diagnosi medica è precoce, più una presa in considerazione diversificata dei vari disturbi è efficace e valida.
L'intervento precoce permette di ridurre i sintomi secondari, i comportamenti insoliti.
L’effettuazione d’indagini complementari (EEG, RMT, elettrofisiologia, test genetici…) non dovrebbe ritardare l'attuazione di un trattamento.